Descrizione
La chiesetta di Maria SS. del Soccorso fu fabbricata per cooperazione e col denaro di mastro Vincenzo Collura, secondo il testamento rogato dal notaio Sigismondo Amato il 18 maggio 1656.
Il campanile e gli ornamenti in pittura di autore ignoto risalgono al 1920 per opera del Sac. Giuseppe Pecoraro. La sua porta, preceduta da un piccolo sagrato, guarda ad oriente. Entrando, a destra, vi è l’altare del Cuore di Gesù, a sinistra quello di S. Teresa del Bambin Gesù. All’altare maggiore si erge maestosa la statua lignea di Maria SS. del Soccorso, con il Bambino nel braccio sinistro, mentre con la mano destra impugna una mazza destinata contro satana. La statua è stata restaurata ad opera di Giuseppe Sinatra il 27 settembre 1969.
Il soffitto e le pareti sono ricoperti da affreschi: l’Immacolata, la Natività di Gesù e l’Assunzione.