Chiesa di San Francesco

Dettagli del luogo

Luogo di culto

Data:

27 Febbraio 2023

Descrizione

La chiesa di San Francesco, fu edificata sulla preesistente Chiesetta di San Rocco, di cui si ignora la data di fondazione.
Nel 1580 l’agiata famiglia dei Villaraut decise di ingrandire la chiesa concedendola ai Minori Conventuali che dopo il loro arrivo la dedicarono al Santo.
La chiesa, in pietra bianca, ha un suo fascino e infonde una sensazione di antico e di austero, conforme allo spirito del poverello di Assisi.
L’ampia facciata a due spioventi è sormontata da un campanile a torre ed è impreziosita al centro da una finestrella con un vivace dipinto su vetro raffigurante il santo di Assisi.
La chiesa è dotata di due porte: una principale in bronzo, le cui ante sono divise in quattro riquadri che richiamano la celebre Lauda delle Creature; l’altra laterale si apre a settentrione raffigurante il Santo che predica agli uccelli.
La chiesa a croce latina presenta otto cappelle laterali (quattro per ogni lato) e sull’altare maggiore è collocata una splendida statua lignea dell’Immacolata con Stellario.
Vi sono numerose decorazioni, stucchi ed ori nella volta, nelle pareti e nelle cappelle; al centro del tetto vi è un sole, simbolo divino.
Nella parte superiore della navata centrale ci sono 4 angeli che sorreggono un drappo, in cui è scritto “in Te non vi è peccato originale” riferito all’Immacolata Concezione.
Nelle cappelle di sinistra sono situati i simulacri di Maria Santissima del Carmelo e San Simone Stock, il quadro di Santa Lucia, le statue di San Rocco, Sant’Antonio da Padova e San Francesco di Paola.
Ancora oggi ai due lati del presbiterio sono visibili i mausolei della famiglia Villaraut, costruiti con lo stesso marmo dell’altare maggiore. In uno sono conservate le spoglie di D. Pietro Villaraut
e vi è un piccolo ornamento marmoreo simile ad un tabernacolo.
Più in basso troviamo lo stemma a rilievo della nobile famiglia e ai lati si trovano degli ornamenti marmorei simili a zampe di leone.
Nell’altro mausoleo costruito con marmi di diverso colore: rosso, nero e bianco, fu sepolto Girolamo Villaraut.
Nelle cappelle di destra sono situati la statua del Sacro Cuore di Gesù, il dipinto della Madonna di Pompei e quello del Cristo Pantocratore, San Giuseppe Lavoratore e un piccolo bassorilievo raffigurante “La fuga in Egitto”, San Francesco d’Assisi e un simulacro dell’Ecce Homo.
L’ultima cappella è occupata da un bellissimo fonte battesimale. Proseguendo ammiriamo un maestoso e sofferente Crocifisso ligneo.
Alzando lo sguardo notiamo l’organo a canne, con lo spazio per una cantoria e ornato sul prospetto della balconata da due splendidi e antichi dipinti: la Buona e la Cattiva Morte.

Modalità di accesso

La struttura non è accessibile ai disabili e l’ingresso è gratuito

Struttura responsabile

IV Settore

Via Alcide De Gasperi, 1

Corso Umberto I, 52

Gallerie di immagini

Pagina aggiornata il 10/01/2024, 10:47