Descrizione
Istituto Superiore Prizzi
Il nostro Istituto nasce come corso per Geometra nell’anno scolastico 1982-83 ed è sede staccata dell’Istituto Tecnico Commerciale di Bisacquino (PA), sarà successivamente chiamato “Don Calogero Di Vincenti”, grazie anche al Comune di Prizzi che concede la disponibilità dei locali del plesso detto “Collocamento” a titolo gratuito. Alla fine degli anni ‘80 l’Istituto incrementa l’offerta formativa con l’istituzione del corso Commerciale. Negli anni ‘90 i due corsi trovano sede presso i locali dell’ex scuola materna di via Aldo Moro. La maggiore disponibilità dei locali permetterà di realizzare diversi laboratori, come l’aula di trattamento ed elaborazione testi, l’aula di disegno, l’aula lingue e il primo laboratorio di informatica presente nel territorio. Con l’avvento di internet, tramite un apposito computer ed un primo modem analogico l’Istituto apre il primo sportello Web a servizio della didattica e degli alunni. L’istituto fin dalla sua istituzione ha mostrato una particolare propensione per l’innovamento, sia didattico che tecnologico, per essere sempre pronto a rapportarsi con il mondo del lavoro, sempre in continua evoluzione, infatti da corso ordinario geometra si passò al corso “ Progetto 5” e dal corso commerciale a quello “I.G.E.A.”. Con l’attivazione di una linea ISDN, da parte della Provincia Regionale di Palermo, si inaugurò il primo laboratorio multimediale collegato a internet e grazie alla disponibilità dei locali siti in C/da “Pizzo Bianco” si istituì il primo dipartimento pluridisciplinare per lo ”Studio e Conoscenza del Territorio di Prizzi e del Comprensorio Indigeno dei Monti Sicani”. Nel 2000, con la Legge sulla riorganizzazione e razionalizzazione degli Istituti Secondari Superiori, l’Istituto di Prizzi viene raggruppato con gli Istituti di Alia, Lercara Friddi, Valledolmo e Vicari in un unico Istituto di Istruzione Secondaria Superiore di Lercara Friddi (I.I.S.S), con Presidenza ed Amministrazione nella sede di Lercara Friddi. Nel 2002 con la consegna, da parte della Provincia Regionale di Palermo, del nuovo Istituto sito in C/da Catusi, si iniziò, non solo a potenziare le dotazioni tecnologiche ma anche quelle formative, infatti nel 2005 in sinergia con il Comune di Prizzi, si attivò il Corso Industriale in “Elettronica e Telecomunicazione” unico corso del genere presente in tutto il Comprensorio Territoriale. La chiave di volta venne determinata dalla riforma dei Nuovi Istituti Tecnici, nella quale vennero raggruppati i diversi indirizzi e le varie sperimentazioni in un solo indirizzo tecnologico comprendendo solo nove articolazione. Nel nostro istituto sono attivi i seguenti corsi tecnologici: “Costruzione, Ambiente e Territorio” e “Elettronica ed Elettrotecnica”. Grazie allo spirito modernista dell’Istituto, in concerto con il Comune di Prizzi si attivò nel 2014, un altro corso del settore tecnologico in “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria – articolazione – Produzione e Trasformazione”. Nel 2019 il corso del settore economico “Amministrazione, Finanza e marketing” è stato ri-convertito in un altro corso tecnologico in “ Chimica, Materiali e Biotecnologie – articolazione – Biotecnologie Sanitarie” unico corso in tutto l’ambito territoriale, nato per permettere ai nostri studenti di avere una preparazione di base relativa al settore sanitario. L’Istituto Tecnico Statale di Prizzi, con i suoi quattro corsi, rappresenta l’unica realtà formativa dell’istruzione Tecnica, sapendosi rinnovare, nel corso degli anni, ed oggi si pone come unico centro innovativo presente nel “Comprensorio territoriale.
I corsi di studio sono:
– COSTRUZIONE, AMBIENTE E TERRITORIO Il Tecnico in costruzioni, ambiente e territorio forma periti con qualifica riconosciuta a livello europeo, richiesti nel settore edilizio, ambientale, agricolo e nella gestione del territorio e della sicurezza. L’indirizzo di studi permette loro di acquisire competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti di rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali, oltre le capacità grafiche e progettuali nel campo edilizio e nell’organizzazione delcantiere. Lo studio di specifiche discipline conferiscono agli studenti specifiche competenze ed abilità nel rilievo topografico, nella stima dei terreni ,dei fabbricati e delle altre componenti del territorio e nello svolgimento di operazioni catastali. Al termine del percorso di studio si consegue il diploma che consente l’inserimento nel mondo del lavoro, l’ accesso a tutte le facoltà universitarie e/o a percorsi di alta formazione tecnica (ITS).
– ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Il Tecnico in elettronica ed elettrotecnica rappresenta una delle figure più richieste dell’attuale mondo lavorativo. L’obiettivo del percorso di studi è quello di formare un tecnico competente nel campo delle innovazioni tecnologiche. Le competenze acquisite possono consentire la progettazione, costruzione e collaudo dei sistemi elettronici e degli impianti elettrici; consentono di programmare controllori e microprocessori; utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti ed apparecchi elettronici; integrano conoscenze di elettrotecnica , di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione. Al termine del percorso di studio si consegue il diploma che consente l’inserimento nel mondo del lavoro, l’ accesso a tutte le facoltà universitarie e/o a percorsi di alta formazione tecnica (ITS).
– AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA Articolazione “ PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE ” L’indirizzo è finalizzato all’acquisizione, per il settore agrario integrato, di un complesso di competenze relative a: organizzazione e gestione di processi produttivi e trasformativi, attività di marketing, controllo e salvaguardia di situazioni ambientali e territoriali, eventuali giudizi di convenienza economica, valutazione di beni, diritti e servizi, interventi per il miglioramento di assetti territoriali rurali. . Al termine del percorso di studio si consegue il diploma che consente l’inserimento nel mondo del lavoro. Il percorso di studi prevede una formazione equilibrata, a partire da solide basi di chimica e biologia, permette di analizzare le tecnologie di settore per realizzare prodotti di qualità, attraverso sistemi puntualmente controllati. Al termine del percorso di studio si consegue il diploma che consente l’inserimento nel mondo del lavoro, l’ accesso a tutte le facoltà universitarie e/o a percorsi di alta formazione tecnica (ITS)
– CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Articolazione “ BIOTECNOLOGIE SANITARIE ” Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva. Il tecnico avrà competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici , nello specifico : gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi ; sviluppo del processo e del prodotto (verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza); controllo del ciclo di produzione, utilizzando software dedicati sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti. Al termine del percorso di studio si consegue il diploma che consente l’inserimento nel mondo del lavoro, l’ accesso a tutte le facoltà universitarie e/o a percorsi di alta formazione tecnica (ITS).