Descrizione
VISTA la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 20/12/2012 avente per oggetto “Approvazione Regolamento Comunale di
Assistenza Economica”, e ss.mm.ii
RENDE NOTO
CHE al fine di rimuovere situazioni di disagio socio-ambientale che, per svariati motivi di carattere individuale, sociale e familiare,
impediscono l’armonico sviluppo della persona umana, questa Amministrazione intende realizzare il Servizio Civico, un intervento assistenziale
di utilità sociale che può essere svolto da tutti i cittadini residenti nel comune di Prizzi, privi di un occupazione stabile e/o stato di disagio
sociale, diretto al reinserimento sociale di soggetti ex detenuti, ex tossicodipendenti ed al sostegno economico delle famiglie bisognose o
disagiate, purché siano idonei allo svolgimento di una attività lavorativa, aprendo i termini di presentazione delle domande per la formulazione
della graduatoria per il biennio 2024/2025;
CHE possono accedere al servizio tutti i cittadini residenti nel Comune di Prizzi da almeno un anno, donne e uomini di età superiore a
18 anni e fino al raggiungimento dell’età pensionabile che alla data della presentazione della domanda:
a) Versino in condizioni di non autosufficienza economica e per i quali si evidenzia un fabbisogno assistenziale accertato secondo i limiti
fissati nell’art. 4 del vigente Regolamento Comunale;
b) Siano privi di stabile occupazione;
c) Non abbiano parenti tenuti agli alimenti (art. 433 c.c.) o che, laddove vi siano, questi, di fatto, non provvedano o risultano, a loro volta,
in condizioni tali da essere impossibilitati a provvedere;
d) Possiedano patrimoni mobiliari e immobiliari, desunti dalla dichiarazione ISEE (valore ISP), non superiore ad € 80.000,00;
e) Non siano beneficiari del Reddito di Cittadinanza, Reddito di inclusione o di altri interventi economici a qualsiasi titolo erogati dalla
Stato, dalla Regione o da altri Enti Pubblici.
f) Con un valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E), desunto dalla DSU in corso di validità, non superiore
ad € 7.328,62. (art. 4 del Regolamento)
Non saranno ammessi al servizio, ai sensi dell’art. 14 del regolamento, i soggetti con una invalidità civile superiore al 66%.
Sono esonerate dalla prestazione d’opera le donne in stato di gravidanza, che conservano comunque il diritto ad effettuare il servizio, nel quale
saranno avviate decorso il periodo di astensione obbligatoria;
L’accesso al servizio è consentito ad uno solo dei componenti maggiorenni del nucleo familiare purché non titolare di una qualsiasi forma di
pensione ( invalidità, reversibilità ecc.);
Le attività socio-assistenziali da espletare con il Servizio Civico si distinguono in:
1. SERVIZI DI AREA “A”:
Servizio di custodia, vigilanza, pulizia, apertura e chiusura di strutture pubbliche comunali;
Servizio di sorveglianza minori che usufruiscono di trasporto pubblico comunale;
Servizio di supporto refezione scolastica e asilo nido;
Servizio di vigilanza presso le scuole;
Servizi d’aiuto in favore di alcune categorie di utenti (portatori di Handicap; minori, ragazze madri, emarginati etc.) al fine di rimuovere
situazioni di disagio.
2. SERVIZI DI AREA “B”:
Servizio di salvaguardia e manutenzione del verde pubblico;
Manutenzione beni di proprietà comunale;
Lavori di pulizia ordinaria e straordinaria del centro urbano e zone periferiche dell’abitato.
Per entrambi le aree ogni altro servizio ritenuto utile dall’Amministrazione, in base ad esigenze sopraggiunte, purché consenta l’inserimento
sociale ai soggetti chiamati ad espletarla.
Il soggetto richiedente all’atto della presentazione della domanda, dovrà scegliere se intende essere assegnato ai servizi di area “A” o “B”
(potrà essere effettuata una sola scelta) e saranno stilate due apposita graduatorie che avranno validità biennale.
L’assegnazione delle attività ai richiedenti è effettuata dall’Ufficio Servizio Sociale tenendo conto della scelta effettuata nella domanda; la
destinazione nei diversi sevizi verrà effettuata con criteri di flessibilità, tenendo conto delle necessità dell’Amministrazione al momento
dell’avviamento e delle esperienze lavorative degli stessi. L’accettazione da parte dell’interessato delle attività assegnate è requisito
fondamentale per l’accesso al sevizio stesso. Il compenso forfettario che sarà corrisposto è pari ad € 6,00 per ogni ora di servizio espletato;
Tutti i cittadini che intendono fruire di tale servizio dovranno far pervenire al Comune di Prizzi istanza redatta su modulo predisposto
dall’Ufficio di Servizio Sociale, che avrà valore di autocertificazione, entro e non oltre il 31/08/2023, corredato dalla seguente documentazione:
Fotocopia del codice fiscale e di un documento di riconoscimento in corso di validità;
Modello I.S.E.E in corso di validità
Contro le decisioni adottate dai competenti organi ed uffici è ammesso ricorso nel termine di 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria
all’albo pretorio. Il ricorso va presentato al Comune di Prizzi e dovrà contenere elementi e documentazione tale da determinare il riesame della
domanda.
Per ulteriori informazioni e per ritirare il modello di domanda, gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Servizio Sociale del Comune
(tel 091 8344635/39) o consultando il sito del Comune alla pagina www.comune.prizzi.pa.it.